A molte persone, pensando al nord Europa, vengono in mente soprattutto tre Paesi : Finlandia, Norvegia e Svezia. Ed è comprensibile. Sono luoghi meravigliosi, con una realtà molto differente da quella italiana. Eppure, ho scoperto che da quelle parti c’è molto di più e lo si può trovare in un piccolo angolo di mondo in cui il tempo sembra essersi fermato.

A poco più di due ore di traghetto da Helsinki, sulla sponda opposta del Mar Baltico, si affaccia l’Estonia con la sua graziosa capitale, Tallinn: per me una destinazione inaspettata.

Lo scorso anno mio fratello è partito per l’Erasmus, scegliendo proprio Tallinn come meta per i suoi studi. In primavera, sono andata a trovarlo con i miei genitori ed è così che ho potuto scoprire una città bellissima e pacifica, minuscola, ma che ha davvero tanto da offrire.

All’arrivo siamo stati accolti da un clima freddo e da un forte vento, nonostante fosse aprile. A chi - come me - non è abituato a certe temperature, consiglio quindi di viaggiare con abiti pesanti e di vestirsi a strati.

Il punto di partenza è la piazza del municipio, Raekoja Plats, dove sorge il municipio Raedoka. Risalente al 1248, è l’unico municipio in stile gotico sopravvissuto nell’Europa del Nord. La struttura è aperta al pubblico e il prezzo del biglietto d’ingresso è più che accessibile. All’interno, ci sono anche stanze dedicate all’arte e alla musica. Chi trova il coraggio di affrontare i 115 gradini che portano alla Torre, viene premiato con una vista incantevole sulla Città Vecchia.

Nella stessa piazza si tiene anche il mercatino dell’artigianato, di solito a cadenza settimanale ma in pianta stabile durante il periodo natalizio. Alle spalle del Municipio c’è Viru, la via dello shopping. Proseguendo, si può entrare nel centro storico di origine medievale, patrimonio dell’Unesco. Costruito tra il XIII e il XVI secolo, offre una passeggiata molto particolare, in grado di trasportare il visitatore in un regno magico. Vie e viuzze trasbordanti di negozi e botteghe si snodano quasi come in un labirinto. Le case hanno tetti spioventi, come quelli delle fiabe di Andersen.

La città è abbracciata dalla cinta muraria, con diverse torrette di guardia, che ancora oggi si estende per oltre due chilometri. Il tutto è arricchito da una spolverata di modernità, con caffè all’aperto, mostre d’arte e mercatini di ogni genere.

Si arriva poi a Vene, l’antica via dei mercanti russi. Il Passaggio di Santa Caterina è molto suggestivo e pieno di echi medievali. Si possono trovare botteghe e laboratori dove gli artigiani usano ancora tecniche tradizionali. Vederli all’opera è stata un’esperienza affascinante.

Non molto lontano dal Municipio c’è la Chiesa dello Spirito Santo, che in estone si chiama Puhavaimu Kirik, la cui costruzione risale al XIV secolo. La facciata nord ci mostra il più antico orologio pubblico della città.

Il Palazzo Kadriorg (sopra), non molto lontano dal centro, è tra le cose che più mi sono piaciute. Tutto intorno ha un giardino meraviglioso, ben curato, con fontane e fiori di ogni colore. Ospita due musei: quello dell’Arte Straniera e il KUMU, il Museo d’Arte Nazionale. Il palazzo fu eretto da uno zar russo che volle in tal modo imporre la sua presenza nella città. Col tempo, divenne la residenza estiva di sua moglie. A ultimare il progetto fu chiamato un architetto veneziano. Questo è sicuramente uno dei luoghi più amati dai cittadini, tanto che in primavera e in estate si ritrovano qui per una rilassante passeggiata o per un picnic.

Una particolarità di Tallinn sono i tanti locali a tema. Se vi viene fame, consiglio caldamente di provare l’Olde Hansa. Molto curato, questo ristorante si trova proprio in centro ed è facilmente raggiungibile a piedi. Vi si respira il profumo del medioevo grazie ai piatti tipici dell’epoca, ai costumi indossati dal personale - gentilissimo - e alla delicata musica di sottofondo. La cucina è quella classica dei paesi del nord: carne, salse di ogni tipo e gli immancabili crauti.

Un altro luogo che vale assolutamente una visita è la Cattedrale Aleksandr Nevskij, chiesa ortodossa situata a Toompea, nella parte più alta della città. È in perfetto stile russo. Se vi si passa davanti poco prima di una messa, si possono udire le sue undici campane suonare perfettamente all’unisono: un’esperienza memorabile.

Per gli amanti delle lunghe camminate, Tallinn è tranquillamente percorribile a piedi. In caso contrario, ci sono mezzi pubblici completamente gratuiti e perfettamente funzionanti, con fermate proprio vicino ai vari punti di attrazione. È un luogo bellissimo, curato in ogni dettaglio e non si vede una sola cicca di sigaretta a terra. Non a caso, grazie a un piano climatico ambizioso e all’avanguardia in quanto a innovazione e sostenibilità, la città è stata eletta Capitale Verde d’Europa per il 2023.

Una piccola cittadina dove coesistono in modo perfetto l’antico e il moderno, Tallinn sembra avere il dono di far dimenticare la realtà, donando ai visitatori calma, tranquillità e una piacevole sensazione di libertà.

In copertina: Tallinn, panorama
immagini di repertorio