Nel 1919, a soli quindici anni, il liceale Ricardo Eliécer Neftalí Reyes Basoalto (in arte Pablo Neruda) sapeva già cosa rappresentava per lui la poesia e quale doveva essere il suo significato per gli uomini. A cinquant’anni dalla sua morte, ricordiamo il poeta che ha abbracciato l’insondabile.
La giovinezza è felice perché ha la capacità di vedere la bellezza. Chiunque sia in grado di mantenere la capacità di vedere la bellezza non diventerà mai vecchio.
(Franz Kafka)