All in Spettacolo

LE OTTO MONTAGNE - Raccontare in alta quota

Le otto montagne ha toccato corde in ognuno di noi che non avevano vibrato per tanti, troppi mesi. E così, dopo il Premio della Giuria di Cannes, nel 2022, il film dei due registi belgi Felix van Groeningen e Charlotte Vandermersch ha iniziato a girare l’Europa e quindi il mondo, riscuotendo successi di critica e di pubblico.

FLAVIO PARENTI - "Amo i ruoli che mutano nel tempo"

Definire Flavio Parenti semplicemente un attore, seppur di indiscutibile talento, è riduttivo. Le sue competenze spaziano dall’informatica alla gestione manageriale, dalla regia teatrale e cinematografica alla poesia e alla letteratura. Il tutto accompagnato da una formazione internazionale e multiculturale. Lo abbiamo raggiunto per parlare della sua carriera, dei suoi mille interessi, e per scoprire da cosa trae ispirazione.

ABITARE IL TEATRO - Si alza il sipario sulla nuova stagione del Manzoni di Roma

Era una delle prime calde serate romane quando è stata presentata la nuova programmazione del Teatro Manzoni di Roma. In una gremita Via Monte Zebio, si potevano già scorgere alcuni volti della nuova stagione e, con loro, il fervore di tornare a vivere il teatro nella normalità. Non appena le luci si sono spente sulle poltrone rosse e sui delicati affreschi dal sapore klimtiano delle chiare pareti in sala, il Direttore Pietro Longhi era lì pronto a svelare i protagonisti della nuova stagione, ma anche l’appassionante lavoro celato dietro alle scelte intraprese per il nuovo anno.

PIO PERRONE - Emozioni e ricordi nel suo primo album MoM

Pio Perrone, cantante romano di grande versatilità, ha lanciato recentemente il suo primo album dal titolo MoM, una raccolta di 13 brani dallo stile eterogeneo, interpretati in tre lingue: italiano, inglese e francese. Lo abbiamo incontrato a Roma, in uno di quei rari pomeriggi estivi in cui i sampietrini del centro storico, resi lucidi e brillanti da un improvviso acquazzone, ci restituiscono riflessi di luoghi maestosi e senza tempo. Una cornice perfetta per immergersi nel mare di emozioni che accompagna questo toccante progetto musicale.

"ENNIO" DI GIUSEPPE TORNATORE - C'era una volta il mondo di Morricone

Qualche giorno fa mi trovavo nella seconda città d'Irlanda, Cork. L'opaca prospettiva di un viaggio di lavoro di routine si è illuminata quando un collega, amico e conduttore, Daragh, ha suggerito di partecipare alla serata conclusiva del locale Festival del Cinema Italiano. Stavano proiettando Ennio di Giuseppe Tornatore, quindi mi sono unito felicemente e alla fine sapevamo di aver visto un grande film su un grande uomo.

MARINO BARTOLETTI - A cena con gli dei

Marino Bartoletti è uno dei più amati giornalisti italiani. Conduttore, e spesso ideatore, di programmi televisivi storici quali Il processo del lunedì, La domenica sportiva, Pressing e Quelli che il calcio, è stato direttore del Guerin Sportivo e dei giornali sportivi di Mediaset e RAI. Abbiamo parlato con lui del suo ultimo romanzo, Il ritorno degli dei, ma anche di calcio, musica e teatro.

THE TREASURE OF HIS YOUTH - Il fotografo Paolo Di Paolo in un documentario di Bruce Weber

Il documentario The Treasure of His Youth, presentato lo scorso ottobre durante la sedicesima edizione della Festa del Cinema di Roma, non solo mi ha fatto scoprire il fotografo Paolo Di Paolo ma mi ha posto di fronte a una riflessione quanto mai importante al giorno d’oggi: qual è il messaggio che deve trasmettere la fotografia e cosa dobbiamo imparare dai grandi maestri che ci hanno lasciato e ci lasceranno immagini capaci di segnare epoche?

VOLEVO NASCONDERMI – Un viaggio nel mondo interiore di Toni Ligabue

La prima inquadratura del film Volevo Nascondermi ci mostra un solo occhio di Ligabue, che strabuzza da sotto un giaccone in cui ha sprofondato il capo. Stacco. Siamo noi dentro quel rifugio improvvisato e la cinepresa in soggettiva ci mostra quello che Ligabue vede: la normalità di un ambulatorio ospedaliero. Ma non c’è normalità in quello sguardo: i movimenti convulsi, il mugolare della voce, ci danno la misura del terrore che incute in lui quella normalità, che teme e da cui vuole fuggire.

LUCA VULLO - Il potere nei gesti

Per presentarsi, Luca Vullo parte solitamente da un aneddoto che gli racconta sempre sua madre: da bambino non voleva mai dormire, perché per lui era tempo sprecato. Da adulto, lo scenario è rimasto invariato e i suoi mille interessi, tutti gravitanti attorno al mondo dell’arte, della cultura, della formazione e del sociale, si uniscono a una energia e creatività inarrestabili per dare continuamente vita a nuovi, affascinanti progetti. Oggi, all’alba di una nuova avventura, lo abbiamo voluto incontrare nuovamente per scoprire di più al riguardo.