HELLA SORAYA ZANETTI COLLEONI - Ambasciatrice della cultura mediterranea

Legale, imprenditrice di successo, grande sportiva e presidente Confimi Industria Piemonte, Hella Soraya Zanetti Colleoni è una di quelle personalità eclettiche a cui è difficile assegnare un solo ruolo e profilo. Nata in Tunisia, nel 1978, da genitori appartenenti alle due sponde del Mediterraneo, ha trasformato questa peculiarità in un'occasione di arricchimento personale, che le permette di non vedere mai le cose da una sola prospettiva. L’abbiamo incontrata per conoscerla meglio.

VERGA, D’ANNUNZIO E PASCOLI – Come comunicherebbero oggi?

Tutti noi, almeno per un periodo della nostra vita, abbiamo studiato letteratura e con essa abbiamo imparato le diverse tecniche narrative degli autori di rilievo che hanno segnato le varie epoche letterarie. L’inizio del XXI secolo si è caratterizzato per la rivoluzione tecnologica e l’avvento delle reti sociali, che hanno comportato anche un cambiamento nelle comunicazioni. È per questo che, a partire da un’idea che abbiamo sviluppato a scuola, ho voluto immaginare come tre grandi autori quali Giovanni Verga, Gabriele D’Annunzio e Giovanni Pascoli avrebbero trasmesso le proprie visioni del mondo nella società attuale.

LA VITA DAVANTI (E DIETRO) DI NOI - The Life Ahead di Edoardo Ponti

Qualche settimana fa, i giornali italiani riportavano con orgoglio la vittoria al Golden Globes della canzone Io sì, cantata da Laura Pausini, vincitrice nella categoria Best Original Song. Una vittoria meritata, cui auguriamo ogni bene alla prossima tornata, la più difficile, della notte degli Oscar. A maggio verrà poi il turno dell’Italia, con i David di Donatello, e lì è possibile che anche altri elementi portanti del film - Una vita davanti a sé, per chi lo vede in italiano - possano ricevere qualche riconoscimento.

LA PENNA DEL PROF - Libri sul banco della vita

C’era una volta un maestro che non scrisse nulla, ma alla cui voce diede vita uno dei suoi più affezionati allievi. Lui era Socrate e l’allievo Platone, che del primo riportò fatti e parole che ancora oggi sono alla base del pensiero occidentale dell’insegnamento: quello che non punta all’apprendimento della nozione, ma che della nozione ne fa solo uno schiocco di dita per dare il via a una discesa nelle grotte del proprio IO.

NINO MANFREDI – Il volto dell'italianità

Nato il 22 marzo 1921 a Castro dei Volsci e cresciuto nel quartiere di San Giovanni a Roma, Saturnino “Nino” Manfredi è entrato nel cuore degli italiani in molte versioni: da interprete di “Tanto pe’ canta…” a volto pubblicitario di una famosa marca di caffè: “Più lo mandi giù e più ti tira su”. Oggi celebriamo i cento anni dalla sua nascita.

RAFFAELE APRILE – Dalla Libia all’Italia, nel segno dell’arte

“Lo spettacolo di luce che si presenta nelle opere di Raffaele Aprile è tra i più fantastici ed esplosivi che un pittore possa creare”. Così il critico d’arte Giulia De’Focatiis descrive il lavoro di questo artista dal tratto distintivo. La vita di Raffaele Aprile inizia nel 1959 a Tripoli, in Libia. Il suo mondo è quello dei coloni italiani che qualche decennio prima erano partiti alla conquista della Quarta Sponda e che ora convivono pacificamente con berberi e arabi, in una miscela di luci e colori che anni dopo riemergerà, inevitabilmente, nella sua arte.

PAOLO IABICHINO - La pubblicità si fa etica, impegnata e sostenibile

Ho incontrato Paolo Iabichino in una di queste prime giornate primaverili, inserendomi nella sua agenda con una missione: capire e provare a spiegare cosa significa pubblicità etica a quelli, molti, che di etico nella pubblicità ci vedono poco. Iabichino è certamente la persona giusta a cui chiederlo, perché è uno dei pubblicitari più importanti in Italia, ex Direttore Creativo di Ogilvy, Comunicatore dell'anno 2018, Direttore della collana “Tracce” di Hoepli e Maestro della Scuola Holden.

CAPE D’AGUILAR – Ogni faro ha una storia da raccontare

La zona più a sud di Hong Kong è un affascinante susseguirsi di baie, spiagge e natura incontaminata. Recandosi verso Big Wave Bay, meta dei surfisti, c’è una rotonda, dove un cartello stradale che punta a est indica Cape d’Aguilar. Finalmente un paio di settimane fa, in una domenica calda e soleggiata del mite inverno subtropicale, mi sono decisa a esplorarlo.

THE QUEEN'S GAMBIT - La regina è giunta in porto

L’ottobre scorso, The Queen’s Gambit è magicamente approdato nelle nostre case, maestoso come uno di quei piroscafi di lusso che attraversavano l’Atlantico negli anni Trenta. Da qui la tentazione non soltanto di descriverne la bellezza, ma pure di studiarne la meccanica, di entrare sul ponte di comando, visitarne le cabine, i ristoranti, la sala da ballo e, importante, la sala motori.

BUDAPEST - La perla del Danubio

Sarà la giornata uggiosa e il delicato rumore della pioggia mentre in casa c’è un gran silenzio, a rendermi particolarmente riflessiva. Quello a cui penso, è cosa mi manchi di più in questo periodo di isolamento forzato e qual è la prima cosa che vorrei fare quando tutto ciò sarà finito. La risposta, credo condivisa da molti, giunge spontanea: “Vorrei poter tornare a viaggiare!”. E subito fa capolino il ricordo del mio ultimo viaggio: quattro giorni a Budapest, la perla del Danubio.

ACCADEMIA ANGELICO COSTANTINIANA – Una storia millenaria al servizio della cultura

Alessio Ferrari, Presidente dell’Accademia Angelico Costantiniana, è l’ultimo discendente della famiglia Angelo-Comneno di Tessaglia, le cui radici millenarie possono essere tracciate indietro nel tempo fino all’epoca in cui i suoi avi sedevano sul trono di Costantinopoli. Insieme a lui, ripercorriamo le tappe salienti dell’Accademia e parliamo del ruolo della cultura nel mondo odierno.

IL TESORO DI CADICE – Un'avventura del Corsaro Nero

(Storia liberamente ispirata al Corsaro Nero di Emilio Salgari)

Il Corsaro Nero era un uomo dalla statura alta e slanciata e con un portamento elegante. I suoi lineamenti erano bellissimi: un naso regolare, due labbra piccole e rosse come il corallo, una fronte ampia solcata da una leggera ruga, che donava al suo volto un’aria malinconica, e due occhi neri come carboncini con un taglio perfetto, vividi e animati, contornati da ciglia lunghe e corpose.

Un giorno il Corsaro giunse a Cadice, una piccola cittadina costiera, situata a sud-ovest della Spagna. Da qualche tempo, infatti, si mormorava che proprio qui si trovasse un tesoro magico…

NUOVA ZELANDA - Terra magica e misteriosa

Quando ripenso alla Nuova Zelanda vengo ancora trasportata da fortissime emozioni, per quanto abbia scoperto questa terra per la prima volta molti anni fa, in un viaggio di sei settimane intrapreso con alcuni amici. Questa esperienza è rimasta impressa nella mia memoria come una cartolina dai bordi ingialliti ma dai colori ancora vividi. La Nuova Zelanda: un luogo così lontano ma che, per qualche ragione, ho sempre sentito “mio”. Forse perché sembra essere un perfetto ed equilibrato insieme di tutti quei paesi e paesaggi per i quali nutro predilezione. Senza esitazioni, la mente ritorna indietro a quei giorni…