All in Cultura

IL MUSEO EGIZIO DI TORINO – Intervista al Direttore Christian Greco

Con i suoi 10mila mq e 40mila reperti il Museo Egizio è il secondo più importante al mondo dopo quello de Il Cairo. Il Direttore Christian Greco, egittologo, studioso e docente, ci racconta il suo museo come un work in progress in cui le antichità parlano con il presente e il futuro, e in cui resta però centrale la narrazione scritta: quei geroglifici che dopo millenni hanno ripreso a parlarci 200 anni fa.

FLAVIO PARENTI - "Amo i ruoli che mutano nel tempo"

Definire Flavio Parenti semplicemente un attore, seppur di indiscutibile talento, è riduttivo. Le sue competenze spaziano dall’informatica alla gestione manageriale, dalla regia teatrale e cinematografica alla poesia e alla letteratura. Il tutto accompagnato da una formazione internazionale e multiculturale. Lo abbiamo raggiunto per parlare della sua carriera, dei suoi mille interessi, e per scoprire da cosa trae ispirazione.

JEFFREY ARCHER - L'arte di scrivere

Con opere pubblicate in 100 paesi e più di 51 lingue, Jeffrey Archer è uno dei 25 migliori autori di narrativa di tutti i tempi. I suoi libri hanno venduto oltre 275 milioni di copie in tutto il mondo ed è l'unico autore ad essere stato un bestseller numero uno di narrativa (diciannove volte), racconti (quattro volte) e saggistica (The Prison Diaries). In occasione della pubblicazione del suo ultimo libro Next in Line, ci parla della sua incredibile carriera e delle sue aspirazioni.

HANNA PAPPALARDO – Console Generale d’Italia a Melbourne

Entrata in carriera diplomatica nel 2003, Hanna Pappalardo si è occupata inizialmente delle relazioni dell’Italia con i Paesi del Mediterraneo e del Golfo. Dal 3 gennaio 2022 è Console Generale d’Italia a Melbourne, con responsabilità sugli Stati australiani del Victoria e Tasmania. L’abbiamo raggiunta per parlare della sua carriera e della sua nuova esperienza a Melbourne.

MARINO BARTOLETTI - A cena con gli dei

Marino Bartoletti è uno dei più amati giornalisti italiani. Conduttore, e spesso ideatore, di programmi televisivi storici quali Il processo del lunedì, La domenica sportiva, Pressing e Quelli che il calcio, è stato direttore del Guerin Sportivo e dei giornali sportivi di Mediaset e RAI. Abbiamo parlato con lui del suo ultimo romanzo, Il ritorno degli dei, ma anche di calcio, musica e teatro.

ELENA BASILE - "La scrittura è un'arma contro la superficialità"

Elena Basile è nata a Napoli ma per motivi di lavoro ha vissuto molti anni all’estero. È stata Ambasciatrice d’Italia in Svezia dal 2013 al 2017 e in Belgio dal 2017 al 2021. Ha esordito come scrittrice nel 1995 con Donne, nient’altro che donne, libro pubblicato da Il Ventaglio. Nel 2014, il suo romanzo Una vita altrove (Newton Compton) è risultato finalista al Premio Roma, mentre la successiva raccolta di racconti, Miraggi, edita da Castelvecchi nel 2018, è stata tradotta e pubblicata in Belgio. L’abbiamo raggiunta all’indomani della pubblicazione del suo lavoro più recente e abbiamo avuto modo di scoprire, e apprezzare, una donna di grandissimo spessore culturale oltre che un’autrice di indiscusso talento.

ENRICO FRANCESCHINI - La forza di non arrendersi mai

Enrico Franceschini è un giornalista e uno scrittore, corrispondente per il quotidiano la Repubblica da oltre trentacinque anni. Lo abbiamo raggiunto per parlare del suo lavoro e abbiamo trovato un acuto e curioso osservatore della società che, nonostante sia stato testimone di alcuni tra i più drammatici avvenimenti della storia contemporanea, non rinuncia a sognare - e a farci sognare - attraverso i suoi romanzi.

LA RAGAZZA DI HOPPER – Una nuova avventura del Commissario Bertone

Fabio Bussotti è da sempre influenzato dall’arte in ogni sua accezione; per lui è sorgente inesauribile di vita e lo dimostra nella scrittura e nelle trame di tutti i suoi libri. Anche nel nuovo appuntamento con il Commissario Bertone, La ragazza di Hopper, si parla d’arte attraverso le similitudini che sussistono tra la scena del caso da risolvere e un dipinto di Edward Hopper, dal titolo Hotel Room.

SECOLARE GRAZIA - Tra le pagine del Nobel Deledda

Pronunciare la parola Sardegna rievoca, inevitabilmente, un dittico di significato su una terra che si esprime, da un lato, come leggendaria e primitiva e dall’altro come una regione che, dall’Unità d’Italia, si ammaestrò sulle innovazioni del tempo. Quest’ultima tendenza, ebbe una tale esuberante vivacità da addomesticare la natura tradizionalistica e ancestrale della società sarda. Una natura che ben si conserva, ad ogni modo, nell’opera di Grazia Deledda, la quale, inconsapevolmente, ne divenne la custode. D’altronde la scrittrice, di cui quest’anno si celebrano i 150 anni dalla nascita, era essa stessa figlia di quel mondo leggendario, fortemente inquadrato in tradizioni sociali granitiche e dalla verve secolare.