IL CINEMA INCONTRA LA MUSICA – A Cinecittà la XVII edizione del Roma Videoclip
Il 4 dicembre, in una gremita Sala Fellini di Cinecittà, si è tenuta la premiazione della XVII edizione del Roma Videoclip. In sala molti artisti, tra i quali Sergio Cammariere, Dolcenera, Noemi e Tommaso Paradiso.
Cosa hanno in comune il cinema e la musica? Teoricamente, non molto: il primo narra le vicissitudini di eventi e personaggi, mentre la seconda è più astratta. Eppure queste due espressioni artistiche, da quando la tecnologia lo permette, formano un sodalizio ben saldo. La musica rafforza il visivo, lo accompagna e, sebbene molte volte lo contraddica, riesce a svelarne gli aspetti più abissali. Viceversa, i videoclip musicali guidano il brano, lo promuovono, tanto da creare molto spesso dei film con trama o dei cortometraggi che, seppur non narrativi, ricorrono a sequenze animate o a immagini documentaristiche. Come non pensare, ad esempio, a Ghosts , il video di Micheal Jackson, che dura ben 39 minuti?
La kermesse nazionale Roma Videoclip vuole celebrare proprio questo prezioso sodalizio. Una rassegna ideata e organizzata da Francesca Piggianelli, in collaborazione con Luce Cinecittà, supportata da Roma Lazio Film Commission e Cinecittà Panalight, patrocinata dalla Regione Lazio, riconosciuta dalla Direzione Generale Cinema del Ministero per i beni e le attività culturali e sostenuta da Equilibra e Tetramax Movie, e volta ad omaggiare artisti, registi, musiche e compositori, videoclip, live film concerto, produzioni e serie web.
La serata, presentata dallo speaker di RDS Claudio Guerrini, ha visto la premiazione di molti artisti e produttori, a cominciare da Tommaso Paradiso, che ha ricevuto il premio per l’interpretazione e il videoclip Non avere paura, insieme ai registi Younuts! e Antonio Giampaolo, nelle vesti di produttore dell’anno.
Noemi è stata, invece, eletta artista femminile 2019, aggiudicandosi il premio per l’interpretazione del brano di Ornella Vanoni, colonna sonora del film omonimo Domani è un altro giorno, per la regia di Simone Spada. E poi Sergio Cammariere e il regista Cosimo Damiano Damato, che sono premiati per il videoclip d’animazione La fine di tutti i guai, un omaggio che – come hanno affermato i due sul palco – è rivolto ad una Roma che non c’è più, alle sue grandi anime, tra cui Fellini e Pasolini, ma anche ad artisti internazionali più influenti come Frida Khalo.
A Dolcenera è andato il premio per la sua carriera e il videoclip del suo brano Amaremare, con la regia di Nils Astrologo. Il brano nasce come un inno al mare e al rispetto per la nostra Terra: un’idea che è nata dalla bellissima sensazione dell’artista di trovarsi di fronte ai tantissimi giovani che hanno partecipato alla manifestazione per il clima Friday for Future; un forte segnale di coesione internazionale, che non accadeva dalla Guerra del Golfo.
I Mokadelic sono stati premiati come migliori compositori dell’anno per la colonna sonora del film Sulla mia pelle e per quella della serie tv Gomorra.
Dopo la premiazione, sul palco per un riconoscimento anche: Marco Danieli, che ha diretto il film musicale Un’avventura, in omaggio a Lucio Battisti; Daniele Ciprì, per Amati dei Macrondiro; La Scelta e il regista Mirko Frezza, per il videoclip Ho guardato il cielo); l’autore Eugenio Picchiani; l’attrice e madrina della serata Iole Mazzoni, rivelazione del cortometraggio con Sandra Milo, Eclissi; Virginio, con il videoclip Cubalibre, per la regia di Alessandro Congiu); Vincenzo Incenzo e Manuela Tempesta, rispettivamente autore e regista di Prima di qualunque amore, tratto dal cortometraggio I sogni sospesi; e infine Bebbe Stanco, il regista Cesare Ranucci Rascel e l’attrice Sissi Martina Palladini Farruggia, per il video Al primo piano.
In copertina: Noemi
Immagini per gentile concessione di Daniela Perozzi