GIANLUCA MECH - Il 'Personal Wellner' delle star
Gianluca Mech è l’unico erede di una tradizione erboristica antica che ha visto la sua famiglia al centro delle arti e dei segreti della fitoterapia in Italia per secoli. Nel 1987, appena maggiorenne, ha preso in mano le redini dell’azienda: forte degli insegnamenti del padre Giovanni e della nonna Adelaide, e grazie all'esperienza maturata nel campo dell’alimentazione e della fitoterapia, è quindi riuscito a dare un nuovo forte slancio all’azienda, anche fuori dai confini nazionali. Lo abbiamo incontrato per saperne di più.
Gianluca, cos’è la fitoterapia?
Il termine “fitoterapia” deriva dal greco “phytòn”, che significa “pianta”, ma allo stesso tempo anche “creatura”. Questo duplice significato racchiude l’essenza della fitoterapia: pianta e uomo. In senso generale, è quella pratica che prevede l’utilizzo di piante o estratti di piante per la cura e il mantenimento del benessere psicofisico.
La sua azienda opera dal 1911 e lei ne fa parte da oltre trent’anni. Di cosa vi occupate esattamente?
Si tratta di un’azienda erboristica, la cui forza è proprio quella di utilizzare le proprietà delle piante nei percorsi di dimagrimento proposti. In particolare, siamo produttori e distributori di prodotti ottenuti dalla Decottopia, ovvero la terapia delle “dieci piante”. Si tratta di un antico procedimento di lavorazione delle erbe officinali, tramandato nei secoli di padre in figlio, fino a me, attuale custode dei segreti industriali che sono il cuore delle attività aziendali: estratti che fondano la propria unicità ed esclusività grazie alla loro assenza di alcool, zuccheri, conservanti e glutine. Dall’esperienza maturata nella Decottopia, sono stati poi sviluppati gli alimenti dietetici specifici che costituiscono l’innovativo “Programma globale della dieta Tisanoreica”, elaborato e testato in collaborazione con il Mech Lab dell’Università di Padova.
Può dirci di più sia sulla Decottopia che sulla Tisanoreica?
Certamente! La mia famiglia ha alle spalle una tradizione lunga 500 anni di osservazione, sperimentazione e utilizzo delle proprietà delle piante. La nostra chetosi verde ci ha permesso di potenziare, attraverso le proprietà disintossicanti delle piante, gli effetti dimagranti della dieta da noi proposta, riducendo a zero gli effetti collaterali. Dalla Decottopia, secondo il metodo già spiegato in precedenza, si ricavano i decottopirici: integratori alimentari proposti per migliorare lo stato nutrizionale, ottimizzando la condizione di benessere generale e favorendo, allo stesso tempo, le normali funzioni fisiologiche dell’organismo. Questi possono essere abbinati alla dieta ma anche assunti al di fuori di un programma dietetico vero e proprio. Si possono, inoltre, bere puri o diluiti con acqua.
I prodotti della Decottopia sono fondamentali durante tutto il percorso del Protocollo della dieta Tisanoreica. Il nostro corpo, infatti, oltre ad aver bisogno di perdere peso, ha necessità di depurarsi ogni giorno per mantenersi in forma e soprattutto per darci quella sensazione di benessere che tanto cerchiamo. Associare la Decottopia alle fasi di dieta Tisanoreica, significa scegliere prodotti straordinariamente puri e totalmente naturali non solo nella formulazione, ma anche nei processi di lavorazione e di conservazione.
L’assenza di conservanti, alcol, zuccheri e glutine rende, inoltre, la Decottopia ideale per diverse categorie di persone come ad esempio diabetici, bambini al di sopra dei 5 anni, celiaci, anziani e vegani.
Recentemente l’abbiamo vista in televisione con Ricette all’italiana (Rete4) e L’ingrediente perfetto (LA7). Cosa ha tratto da quelle esperienze?
Si tratta di esperienze che mi hanno permesso di conoscere e collaborare con grandi personaggi del mondo dello spettacolo come Davide Mengacci, Anna Moroni e Roberta Capua, che si sono dimostrati anche delle persone generose e disponibili. Grazie a questi due programmi, inoltre, ho avuto il piacere di condividere il set con il produttore Elio Bonsignore, un professionista che privilegia sempre la qualità. Sulla base di tutto questo, è facile intuire che entrambe le trasmissioni hanno contribuito a consolidare anche il mio percorso televisivo.
Le piacerebbe ripeterle?
Ovviamente sì, visto che entrambe le esperienze fanno parte del mio presente. Con L’ingrediente perfetto, per esempio, assieme alla bravissima Roberta Capua, tornerò a fine marzo su La7. Con Roberta, di recente, abbiamo condiviso anche un bellissimo evento a Casa Sanremo, durante il Festival di Sanremo, incentrato sull’importanza delle piante per la voce, a cui hanno preso parte anche il conduttore Claudio Guerrini e lo specialista in Otorinolaringoiatria e Audiologia Marco De Vincentiis, ed è stato un grande successo. Adesso, però, non vedo l’ora di riabbracciarla sul set per entrare, di nuovo, nelle case di tanti telespettatori che continuano a seguirci con affetto ed interesse.
Il suo profilo aziendale la descrive come il ‘personal wellner delle star’. Potremmo, quindi, definirla come una specie di guru del benessere. Qual è, di preciso, il ruolo di un “personal wellner”?
Da sempre la mia missione è aiutare gli altri a stare bene in salute, indirizzandoli verso uno stile di vita più sano, che permetta loro di raggiungere una buona qualità di vita. Questo stile di vita sano è ancora più ricercato tra i personaggi famosi e dello spettacolo. La varietà dei nostri prodotti naturali e scientificamente testati, unita a suggerimenti personalizzati, permette loro di affrontare e gestire al meglio le difficoltà e lo stress durante il processo di cambiamento, finalizzato al raggiungimento del benessere psicofisico.
Essendo un nutrizionista specializzato, cosa consiglia alle persone che desiderano arrivare in forma alla bella stagione?
È semplice: prendersi cura di sé attraverso una buona depurazione, curare la quantità e la qualità del cibo che introducono nel proprio corpo e, se necessario, seguire un percorso dietetico facendosi indirizzare da personale specializzato. Ad esempio, i nostri esperti possono aiutare a raggiungere i risultati stabiliti, non solo rapidamente ma anche in perfetta salute.
In copertina: Gianluca Mech
immagini per gentile concessione dell’intervistato