LUIS SEPÚLVEDA – Vola solo chi osa farlo

Nel momento in cui muore un autore, un cantante o un personaggio famoso ognuno di noi si vede portata via una parte di sé, legata a un momento della propria vita, piuttosto che a un altro. Per chi, come me, è italiano ed è nato agli inizi degli anni Novanta, Luis Sepúlveda è stato soprattutto Storia della gabbianella e del gatto che le insegnò a volare.

NAOKI ONOGAWA – L’arte dell’origami e delle mille gru

Non esiste una singola definizione di arte, sosteneva William Rubin, ex direttore della sezione di pittura e scultura al MoMA di New York. Quella dell’artista giapponese Naoki Onogawa è un’arte sussurrata, spirituale, onirica, in contrapposizione a quella parte di arte contemporanea che chiede spazio, attenzione. Le sue opere nascono dall’Origami: letteralmente, l'arte di piegare la carta.

CLAUDIO GUERRINI - “C’era una (prima) volta”

Conduttore radiofonico di RDS, inviato de La prova del cuoco su Rai1, presentatore e opinionista in programmi tv, firma del settimanale Vero, animatore e deejay in eventi musicali e culturali e, da poco, anche autore con il libro C’era una (prima) volta : Claudio Guerrini, una delle voci più conosciute e apprezzate del panorama radiofonico nazionale, non si fa mancare proprio nulla. È lui stesso a parlarci della sua carriera professionale, specchio di una personalità poliedrica e inarrestabile.

PREMIO INTERNAZIONALE CIAO MAGAZINE “GIOVANI AUTORI” – Proclamati i vincitori della prima edizione

Si è conclusa con la designazione dei vincitori la prima edizione del Premio Internazionale Giovani Autori, organizzato da Ciao Magazine. La manifestazione, riservata a studenti di istituti di istruzione secondaria di secondo grado di età inferiore ai 18 anni e residenti fuori dal territorio italiano, era finalizzata alla promozione della lingua italiana nel mondo e alla valorizzazione e diffusione delle competenze linguistiche dei giovani partecipanti.

ADIRONDACK – Natura incontaminata a poche ore da New York

Lo Stato di New York è noto soprattutto grazie alla Big Apple: una delle più grandi e suggestive metropoli al mondo. In realtà, però, quest’area offre molto di più. Nella parte settentrionale si trova il Parco dell’Adirondack. Ed è proprio in questa zona, precisamente a Keene Valley, che sto trascorrendo un meraviglioso anno scolastico presso una scuola superiore americana.

CLAUDIO PITTAN - L’artista del tatuaggio giapponese

Vent’anni fa sembrava potesse essere poco più di un hobby, al massimo un secondo lavoro. Oggi, invece, quello del tatuatore è un lavoro rinomato e stimato e ce ne sono di famosi, alla stregua di architetti, designer e manager di successo. Claudio Pittan tatua dal 1983. Oggi è uno dei più importanti tatuatori in Italia e ha vinto per due volte il premio come miglior tatuatore del nostro Paese.

MEDITAZIONE - Un mezzo per guarire noi stessi e il mondo

Noi tutti, ovunque ci troviamo, cerchiamo sempre quella sensazione, quella percezione di ritornare tra le braccia della madre, di poter respirare profondamente e di sentirci completamente al sicuro. La meditazione ci permette di fermarci in questa società sempre in corsa, cronicamente senza fiato. Questo è il momento in cui possiamo semplicemente sederci e osservare il miracolo dell’esperienza umana.

FEDERICO MOCCIA – “L’amore è il motore del mondo”

In giro per Roma e ormai ovunque, nei luoghi più impensabili e lontani del globo, si vedono i famosi lucchetti lanciati dal successo di Tre metri sopra il cielo, romanzo d’esordio di Federico Moccia. Lo scrittore romano, con oltre 10 milioni di copie vendute all’attivo, è tornato in libreria con il nuovo romanzo La ragazza di Roma Nord. È proprio lui a a parlarci del libro e di sé.

FARAZ ALAM - Premiato a Praga il suo cortometraggio ‘Between the lines’

Per la prima volta in cento anni di storia, l’associazione ceca dei cameraman (AČK), la più antica al mondo insieme a quell'americana, sceglie uno straniero per il premio 2020, nella categoria “miglior concetto visuale per un film”. Un riconoscimento, quello ricevuto da Faraz Alam, concesso proprio nell’anno del centenario dell’Associazione che, in questi tempi di paura e sospetto crescenti verso lo straniero, è una confortante e piacevole conferma di quanto l’arte aiuti a superare e trascendere, con quell’adorabile sfacciataggine che le è propria, gli artificiali confini mentali inventati dagli uomini.